‘da l”Antidiplomatico
Dopo avergli prestato indirettamente servizio nei suoi anni da presidente della Commissione Europea, Goldman ha deciso di assumere Jose Manuel Barroso come consigliere e direttore non esecutivo per le questioni economiche internazionali.
Barroso è stato presidente della Commissione europea dal 2004 al 2014 e primo ministro dal 2002 al 2004.
Secondo Reuters, Goldman e altre corporazioni finanziarie “sono viste come particolarmente vulerabili alla Brexit avendo confidato fino ad oggi sul passaporto finanziario dell”Unione Europeaâ€. Se questo significa che Goldman stia cercando un lobbista influente quando dovrà uscire dal Regno Unito e cercare nuovi basi finanziarie o solo aumentre la sua influenza sul futuro dell”Europa non è ancora. Del resto, le ambizioni di Goldman sono chiare e sono quelle di essere il “padrone indiscusso della zona euro”, per cortesia di tutti i suoi principali organi decisionali. Come illustrato in una chiara infografica:
Goldman Sachs International, che Baroso guiderà , ha base a Londra e guiderà 6 mila persone (1000 fuori il Regno Unito).
Barroso è colui che ha gestito la crisi del debito privato della zona euro imponendo nel 2009-2013 il regime dell”austerità e la distruzione dei diritti sociali e della democrazia dei paesi dell”Europa del Sud. Barroso è anche colui che ha firmato il Trattato di Lisbona, contraddicendo il volere popolare di Francia e Olnada che con due chiari referendum avevano bocciato la Costituzione europea.
(8 luglio 2016)[url”Link articolo”]http://www.lantidiplomatico.it/dettnews.php?idx=82&pg=16468[/url] © l”Antidiplomatico.
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