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L”appuntamento: Roma, 20 gennaio 2012, dalle ore 15 alle 17. Si terrà un presidio di fronte al Ministero del Lavoro in Via Veneto per denunciare la condizione dei disoccupati in età matura gravemente colpiti dalla manovra previdenziale approvata lo scorso dicembre all”interno dei provvedimenti “Salva Italia”.*
Tra una lacrima e un singhiozzo il Ministro Fornero ci dice che la sua riforma delle pensioni è un intervento dettato dall”emergenza ma che, CON MOLTA CALMA, studierà una bella riforma del sistema degli ammortizzatori sociali […]
[…] dato che il Ministro sa bene che i disoccupati nel nostro paese, se si sommano gli inattivi che non cercano più lavoro in quanto scoraggiati, sono circa 5 milioni.
Ma solo il 27% dei 2.134.000 disoccupati “ufficiali” usufruisce di qualche straccio di sostegno pubblico.
Del resto siamo abituati alla politica dei doppi tempi, il bastone colpisce subito, per la carota si rimanda a tempi migliori.
E” un ritornello che sentiamo dalla metà degli anni ”90. e che le aziende hanno tradotto in continue iniezioni di flessibilità in uscita senza nessuna garanzia.
Da oltre 15 anni si susseguono riforme e ritocchi al sistema previdenziale con cadenza più o meno annuale (Dini, Amato, Prodi, Maroni, Sacconi e oggi Fornero-Monti).
Ogni intervento è stato accompagnato da accorate dichiarazioni di politici, “esperti” e giornalisti tuttologi, ammalati di presenzialismo televisivo, sulla necessità di una profonda riforma degli ammortizzatori sociali di cui nessuno ha mai visto traccia.
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Con buona pace dei tanti espulsi dal mondo del lavoro a pochi anni dalla pensione, di tutti coloro che oggi vivono il dramma di un ulteriore rinvio di un traguardo che sembra ormai diventato irraggiungibile.
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Al “Salvatore della Patria” Monti possiamo solo esprimere il nostro sdegno senza se e senza ma, così come analogo sdegno dobbiamo esprimere per i balbettii della stragrande maggioranza dei politici che ancora una volta dimostrano la propria totale incapacità di giocare un ruolo che non sia diverso da quello di far pagare il prezzo della crisi solo a coloro che non hanno alcuna responsabilità .
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ASSOCIAZIONE NAZIONALE PER LA TUTELA DEI DIRITTI DEI LAVORATORI OVER 40.
Contatti:
Milano e Centro Nord atdalit@yahoo.it – Mob.: 347 8674978
Roma e Centro Sud infolazio@atdal.it – Mob.: 338 7434485
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Lettera a Tre-monti:
http://www.youtube.com/watch?v=r9ImZ_F6gOU
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* Poiché la sede del Ministero del Lavoro è situata in una zona considerata sensibile per la presenza dell”Ambasciata americana, non sono consentiti assembramenti superiori alle 50 persone (è chiaro che esistono dei limiti di tolleranza).
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