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di
Talal Khrais (Beirut), Maddalena Celano (Roma), Ali Ballout (Teheran).
Talal Khrais (Beirut), Maddalena Celano (Roma), Ali Ballout (Teheran).
Il
presidente russo Vladimir Putin è atteso in Iran nei prossimi giorni, ha dichiarato il ministro degli Esteri persiano Mohamad Javad Zarif. Il capo della
diplomazia della Repubblica Islamica dell”Iran, ha rivolto personalmente l”invito durante l”incontro con Putin del 13 agosto. Zarif, durante la
fruttuosa visita a Mosca dopo un tour in Medioriente, ha anche portato il
saluto del Presidente iraniano Hassan Rouhani al Presidente russo. “Mi ha
anche chiesto di comunicarle che il nostro Presidente è molto soddisfatto della
conversazione telefonica avuta l”altro giorno con Lei, e per parte nostra siamo
pronti ad attuare tutti gli accordi che sono stati raggiunti tra di noi”, ha affermato Zarif.
presidente russo Vladimir Putin è atteso in Iran nei prossimi giorni, ha dichiarato il ministro degli Esteri persiano Mohamad Javad Zarif. Il capo della
diplomazia della Repubblica Islamica dell”Iran, ha rivolto personalmente l”invito durante l”incontro con Putin del 13 agosto. Zarif, durante la
fruttuosa visita a Mosca dopo un tour in Medioriente, ha anche portato il
saluto del Presidente iraniano Hassan Rouhani al Presidente russo. “Mi ha
anche chiesto di comunicarle che il nostro Presidente è molto soddisfatto della
conversazione telefonica avuta l”altro giorno con Lei, e per parte nostra siamo
pronti ad attuare tutti gli accordi che sono stati raggiunti tra di noi”, ha affermato Zarif.
La Federazione Russa e la Repubblica islamica
dell”Iran sono sempre più vicine. La loro cooperazione va oltre le intese
politiche, per toccare ogni aspetto, dalla politica alla cultura.
dell”Iran sono sempre più vicine. La loro cooperazione va oltre le intese
politiche, per toccare ogni aspetto, dalla politica alla cultura.
Il presidente
della società russa “Rostechâ€, Sergey Chemezov, ha informato che la Russia ha
proposto all’Iran una soluzione alternativa per risolvere il problema del
contratto sulla fornitura di sistemi contraerei. Chemezov ha rivelato che al posto
dei missili S‐300
la Russia ha proposto all’Iran dei sistemi “Antej‐2500â€. “Non è stato ancora deciso
nulla, stanno ancora riflettendoâ€, ‐ ha aggiunto Sergey Chemezov. In
precedenza, l’ambasciatore della Repubblica Islamica a Mosca ha dichiarato che
Teheran aspetta l’inizio delle forniture dei sistemi S‐300 già da questo
2015.
della società russa “Rostechâ€, Sergey Chemezov, ha informato che la Russia ha
proposto all’Iran una soluzione alternativa per risolvere il problema del
contratto sulla fornitura di sistemi contraerei. Chemezov ha rivelato che al posto
dei missili S‐300
la Russia ha proposto all’Iran dei sistemi “Antej‐2500â€. “Non è stato ancora deciso
nulla, stanno ancora riflettendoâ€, ‐ ha aggiunto Sergey Chemezov. In
precedenza, l’ambasciatore della Repubblica Islamica a Mosca ha dichiarato che
Teheran aspetta l’inizio delle forniture dei sistemi S‐300 già da questo
2015.
L”Ambasciatore
della Repubblica Islamica a Mosca Mehdi Sanaei, ha enunciato: “Senza dubbio
assisteremo a un ciclo di cambiamenti in ogni aspetto dei rapporti fra i nostri
paesiâ€. Questo autunno Russia e Iran daranno inizio a una nuova fase di
relazioni bilaterali per la costituzione di legami più forti a livello
politico, economico e strategico. Il rappresentante diplomatico ha
aggiunto:”Dovremmo tracciare un piano, dopo questa visita a Mosca dal
ministro degli Esteri iraniano. Da settembre,senza
dubbio,assisteremo a un ciclo di cambiamenti in ogni aspetto delle relazioni
fra i nostri paesi”.
della Repubblica Islamica a Mosca Mehdi Sanaei, ha enunciato: “Senza dubbio
assisteremo a un ciclo di cambiamenti in ogni aspetto dei rapporti fra i nostri
paesiâ€. Questo autunno Russia e Iran daranno inizio a una nuova fase di
relazioni bilaterali per la costituzione di legami più forti a livello
politico, economico e strategico. Il rappresentante diplomatico ha
aggiunto:”Dovremmo tracciare un piano, dopo questa visita a Mosca dal
ministro degli Esteri iraniano. Da settembre,senza
dubbio,assisteremo a un ciclo di cambiamenti in ogni aspetto delle relazioni
fra i nostri paesi”.
I due paesi sono geograficamente vicini e in grado di
portare avanti interessi comuni. Mosca e Teheran hanno lavorato insieme per la
stabilità e la sicurezza nella Regione e per il rispetto della sovranità e
l”integrità territoriale di ogni Stato. Nonostante le sanzioni internazionali
impongano il divieto di fornire armi all”Iran, la Federazione Russa si fida
della Repubblica Islamica. Si
ricorderà che la Federazione Russa,insieme agli Stati Uniti ed altri paesi, è
stata protagonista dell’accordo sul nucleare siglato con l’Iran il 14 luglio
scorso a Vienna.
portare avanti interessi comuni. Mosca e Teheran hanno lavorato insieme per la
stabilità e la sicurezza nella Regione e per il rispetto della sovranità e
l”integrità territoriale di ogni Stato. Nonostante le sanzioni internazionali
impongano il divieto di fornire armi all”Iran, la Federazione Russa si fida
della Repubblica Islamica. Si
ricorderà che la Federazione Russa,insieme agli Stati Uniti ed altri paesi, è
stata protagonista dell’accordo sul nucleare siglato con l’Iran il 14 luglio
scorso a Vienna.
L’accordo sul
nucleare sembrerebbe aver contribuito a stringere ancor di più i legami tra i
due paesi.
nucleare sembrerebbe aver contribuito a stringere ancor di più i legami tra i
due paesi.
Durante la prima decade di quest’Agosto, Russia e Iran firmarono un
Memorandum of Understanding (MoU) della durata di 5 anni, instradando un’ampia
intensificazione della cooperazione economica.
Memorandum of Understanding (MoU) della durata di 5 anni, instradando un’ampia
intensificazione della cooperazione economica.
La documentazione pone le
basi di un accordo globale del valore di miliardi di dollari, che riguarda il
commercio petrolifero tra i due Paesi. La suddetta attività verso l’Iran è indicata
non solo da società russe, ma anche dai concorrenti di altri Paesi, perfino
occidentali.
basi di un accordo globale del valore di miliardi di dollari, che riguarda il
commercio petrolifero tra i due Paesi. La suddetta attività verso l’Iran è indicata
non solo da società russe, ma anche dai concorrenti di altri Paesi, perfino
occidentali.
“Il memorandum prevede l’espansione del commercio e della
cooperazione economica nella costruzione e ricostruzione
dell’elettroproduzione, sviluppo delle infrastrutture elettriche, petrolifere e
gasifere, nonché fornitura di macchinari, attrezzature e beni di consumo†ha
riferito il Ministero dell’Energia russo.
cooperazione economica nella costruzione e ricostruzione
dell’elettroproduzione, sviluppo delle infrastrutture elettriche, petrolifere e
gasifere, nonché fornitura di macchinari, attrezzature e beni di consumo†ha
riferito il Ministero dell’Energia russo.
Il ministero ha precisato che i
contratti specifici saranno dibattuti a Teheran questo 9‐10 Settembre, durante la riunione della Commissione
intergovernativa di Russia e Iran (co‐presieduta dai ministri dell”economia dei due paesi).
contratti specifici saranno dibattuti a Teheran questo 9‐10 Settembre, durante la riunione della Commissione
intergovernativa di Russia e Iran (co‐presieduta dai ministri dell”economia dei due paesi).
Fonte: http://www.assadakah.it/dettaglio-attivita508/Tehran-e-Mosca-sempre-piu-vicine.
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