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Alberto Micalizzi: Il salto del paradigma neoliberista

Presentazione di un originale programma economico denominato Salto di Paradigma presso l'assemblea nazionale dell'associazione Lista del Popolo. Una proposta da discutere ben oltre la lista.

Alberto Micalizzi: Il salto del paradigma neoliberista
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18 Dicembre 2017 - 14.09


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di Alberto Micalizzi.

 

 

Mentre il mondo della “politica” si prepara ad inseguire gli ambìti posti da parlamentare, i programmi politici convergono tragicamente verso l’establishment ed il “politicamente corretto”. Si affievoliscono le critiche radicali al neoliberismo per lasciare lo spazio a ridicole rivendicazioni su piccole percentuali di deficit in più o in meno, su sussidi alla povertà e sulle battaglie alla corruzione ed all’evasione fiscale, che come i blue jeans non passano mai di moda. I potenti nel frattempo tremano, ma dalle risate!

Per fortuna, qualcuno resta sveglio e ha deciso di rilanciare la sfida partendo niente meno che dall’attacco al debito pubblico! Una “mossa del cavallo”, come l’hanno denominata gli stessi promotori, che ha spiazzato un po’ anche me. Sono Giulietto Chiesa e Antonio Ingroia, capaci di tirarsi dietro anche pezzi del cattolicesimo sociale (come l’Avvocato Sandro Diotallevi) ma anche di destra sociale (come il Prof. Franco Cardini) e tanti altri personaggi uniti da un neo-patriottismo libero dalle gabbie ideologiche e dai condizionamenti psicologici del passato e concentrato pragmaticamente sull’obiettivo prioritario della liberazione nazionale dalla morsa delle oligarchie finanziarie.

In occasione della prima assemblea della “Lista del Popolo” di Sabato scorso a Roma mi è stato chiesto – come centro studi IASSEM – di elaborare un programma economico attuabile ed innovativo al tempo stesso, che lasci tutto lo spazio necessario alla revisione immediata dei Trattati Europei, laddove questi sono contrari alla Costituzione, per consentire un autentico salto del paradigma neoliberista che è basato sulla nota triade debito-austerità-recessione.

L’ho chiamato dunque “Salto di Paradigma” e parte dal presupposto che il primo problema da affrontare è l’USCITA DAL DEBITO, cioè dalla più grande menzogna mai raccontata ai popoli, sulla quale si innesta la manipolazione di mercato, l’usura, l’appropriazione indebita di risorse nazionali e la governance etero-diretta da parte delle sistema bancario e delle corporations che lo controllano.

Nel video in apertura c’è un breve passaggio di 3 minuti sulle principali soluzioni proposte, che si basano sull’impiego della Cassa Depositi e Prestiti, già banca pubblica, come grande corporation popolare con funzioni di credito alle imprese, di partecipazione industriale (modello IRI) e di emissione di una moneta fiscale parallela all’Euro.

Il resto del programma potete trovarlo qui: http://www.listadelpopolo.it/programma/

Su queste basi, IASSEM ha elaborato un bilancio pubblico quinquennale che illustra con chiarezza le entrate e le uscite e conduce ad abbattere il debito pubblico, a raggiungere la piena occupazione e soprattutto a creare le condizioni per una fase di ricostruzione di sovranità monetaria e industriale.

Un tentativo di sintesi piuttosto inedito, direi, che avrà contro il mondo intero ma forse, proprio per questo, mi sono sentito a mio agio…

 

Fonte:

 

 

 

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