‘
di Aldo Giannuli – Aldo Giannuli Blog.
Come previsto, la ri-discesa in campo di Berlusconi ha immediatamente acceso le opposte tifoserie e fatto scattare il vecchio ritornello “Di qua o di là “. Ne riparleremo. Intanto dobbiamo ancora capire quali schieramenti si stanno formando e le dinamiche che ne deriveranno. Per ora ci limitiamo ad osservare che il tentativo di Berlusconi parte decisamente in salita: le reazioni internazionali sono ancora più negative del previsto ed, ancora, non si avverte una ripresa di simpatie per il Pdl: è probabile che i prossimi sondaggi segneranno un progresso del Pdl ma potrebbe trattarsi di segnali molto modesti, troppo limitati per invertire la tendenza alla dissoluzione. Questo ha una notevole importanza su quello che deciderà Monti, oggi pressato e strattonato fra l” “Europa” (leggi Bce, mercati finanziari e governi europei), che gli chiede imperiosamente di buttarsi nella mischia, e Bersani che gli intima di restarne fuori, pena il veto del Pd per il Quirinale. E Monti deve decidere in 7-10 giorni massimo.
L”uomo non è coraggioso e, probabilmente, inclinerebbe a non impegnarsi, raccogliendo la strizzata d”occhio bersaniana per il colle più alto. Però le cose non sono così semplici: i poteri forti d”Europa potrebbero non perdonarglielo e l”offerta di Bersani potrebbe esse inefficace, perché nel Pd c”è un fortissimo partito che vuole Prodi al Quirinale (Monti, Prodi: sai che gara!).
Se Monti si candidasse e l”operazione berlusconiana si inceppasse sul nascere, la vittoria del Pd -oggi quasi certa- sarebbe seriamente a rischio: l”elettorato di destra e di centro potrebbe coagularsi intorno all”orrendo Professore sia per il seguito che egli ha in queste fasce di elettorato, sia per l”ostilità verso il Pd (visto come la prosecuzione del Pci) di molti di destra e centro. E poi, diciamolo, se la linea è quella dell”agenda Monti è più logico che a gestirla sia il suo autore che i suoi maldestri imitatori e supporter. Di fronte ad una candidatura Monti, Bersani che campagna elettorale fa?
Insistere nella linea dell””agenda Monti” equivale a dire “Votatevi perchè siamo più montiani di Monti” il che non sarebbe molto credibile, vi pare? Se c”è l”originale, che ce ne facciamo della fotocopia? Se invece si differenziasse calcando, la linea del “rigore ma non troppo”, cercando di fare il “montiano di sinistra” e biascicando qualcosa del tipo “solidarietà sociale.. sostegno ai più deboli ecc.” tutti lo accuserebbero di aver cambiato linea e di essere inaffidabile, Renzi farebbe scintille, i “mercati” farebbero sentire la loro voce ecc. Insomma, classico caso da “come la fa, la sbaglia”.
A peggiorare le cose c”è Vendola: se la linea scelta sarà quella montiana, Vendola per non sparire dovrà fare per forza il controcanto manifestando apertamente il suo dissenso e, quindi, accentuando la sensazione della solita coalizione di sinistra incoerente e caciarona. Se la linea fosse quella opposta, Vendola, sempre per non sparire, dovrebbe enfatizzare ogni minima apertura a sinistra di Bersani una fondamentale conquista di Sel che sta riconquistando il Pd ad una linea di sinistra, con l”effetto di accentuare l”immagine di una coalizione che ha abbandonato la linea Monti e che “ormai è prigioniera della sinistra radicale”. Si tratterebbe di aria fritta, lo so, senza alcun reale contenuto, ma in una campagna elettorale convulsa come quella che ci aspetta, la cosa funzionerebbe benissimo come argomento propagandistico.Â
Bersani tutto questo lo intuisce per cui cerca di correre ai ripari mettendo il sale sulla coda di Monti che, per decidersi al grande passo, ha bisogno di capire se ha le condizioni minime di partenza. Cioè se i sondaggi gli danno un 20% iniziale che lo renderebbe immediatamente competitivo.
A quel punto potrebbe funzionare il richiamo verso destra in nome del “voto utile” a battere la sinistra e verso sinistra in nome della moderazione e del “voto utile” a battere la destra.
Insomma, un perfetto esempio di partito “Condorçet-vincente”. Ma la cosa funziona solo se c”è una sufficiente massa critica di partenza.
Â
Fonte:Â http://www.aldogiannuli.it/2012/12/che-fara-monti/.
Â
Â
Â
‘