Roma, 14 dicembre: diario di una trappola | Megachip
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Roma, 14 dicembre: diario di una trappola

Roma, 14 dicembre: diario di una trappola
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15 Dicembre 2010 - 21.54


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maroniprophetmordi Giacomo La Franca – Megachip. DUE VIDEO IN CODA ALL”ARTICOLO.

Poveri ragazzi!!!

Tre anelli di difesa con agenti delle forze dell”ordine armati fino ai denti. Al centro di questi anelli, il potere, lì, a fare la sua parte in commedia, conscio della rappresentazione che doveva andare in onda. Il governo e la maggioranza hanno consumato la tragedia come da copione. Fuori dall”apparato di difesa gruppi di giovani che facevano il corteo intorno alla zona rossa. Poi ad un cento punto qualcuno ha fatto aprire l”anello di difesa a contatto con i ragazzi manifestanti. Costoro sono stati accompagnati come agnelli al macello nella direzione dei palazzi del potere. Poi, giusto per dare in pasto qualcosa al canale unico televisivo connesso in diretta proprio per l”occasione, è scattata la trappola. 40 minuti di violenza opportunamente scatenata dopo che la politica ha abbandonato il palcoscenico.

Con quell”apparato così ben schierato non ci sarebbe stata la possibilità di arrivare a via del Corso. Però, giusto in tempo per il telegiornale, questa possibilità si è palesata. Nella zona degli incidenti c”era ben parcheggiato addirittura il furgone della polizia mortuaria. Non si sa mai…

I ragazzi non avrebbero avuto alcuna possibilità di poter entrare. Fino alle 14,00 non facevano transitare nemmeno le vecchiette o le mamme con i bimbi in carrozzina. Poi, dalle 14,15, da Piazza Colonna, prima dell”inizio del casino, si sono formate le prime compagini di celerini che hanno iniziato a dirigersi, inquadrati ma a passo annoiato, verso il luogo dei futuri incidenti.

Poi addirittura sono arrivati i Black Bloc…

Mi chiedo chissà cosa c”era di così interessante dentro quell”anonimo furgone bianco nel quale venivano riposte da poliziotti ben bene delle ceste bianche con dentro cose pesanti ma ben nascoste…chissà…

I ragazzi, gli ultimi a far la loro parte nella commedia, non siano stati avvisati che era già tutto predisposto. Pensavano di fare la rivoluzione e invece hanno preso le botte mentre a qualcun altro (non meglio identificato) è stato permesso di spaccare qualche vetrina (dalla quale qualcuno dei manifestanti ha anche prelevato scarpe o giubbotti ma solo rigorosamente di marca) di rovesciare qualche bidone della spazzatura e di danneggiare qualche blindato…nemmeno spostato ma solo danneggiato.

Si contano i feriti, gli arresti, i fumogeni e le vernici rigorosamente rosse (la prova comunista…). Le riprese televisive sono state perfette.

In Piazza Colonna o Piazza Montecitorio, dove è stato dalle 11 alle 15,30 chi Vi scrive, non è stato permesso ad alcuno dei manifestanti nemmeno di mettere il naso, nemmeno prima di farselo rompere.

Nel gran casino tutte le buone premesse della FIOM o degli studenti o del Popolo Viola sono andate a farsi benedire.

Per quanto riguarda la Casta: ci hanno guadagnato tutti tranne due: Berlusca governa ancora; Scilipoti e gli altri due transfughi se li contenderanno le telecamere, i traditori di Fini avranno avuto le loro sicure prebende (politicamente parlando s”intende…); i poveri Fini e Di Pietro hanno fatto la loro figuraccia. Fini ma che hai fatto! La Moffa!!!! E tu Tonino mio!!! Con questa legge elettorale hai avuto anche la possibilità di sceglierteli ”sti personaggi!!! Da ora in poi a Roma invece di apostrofare qualcuno con il classico “A paraculooo!!!!” si potrà dire “A Scilipotiii!!!” o anche “Ma che te voi fa fa l”agopuntura???” Ciak !!!! Buona la prima!!!!

 

Seguono due video girati a Roma il 14 dicembre 2010:

 

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