La perfetta metafora di Rita | Megachip
Top

La perfetta metafora di Rita

La perfetta metafora di Rita
Preroll

admin Modifica articolo

28 Marzo 2011 - 19.46


ATF

forumdi Alessandro Gilioli.

Sul sito di Forum, al momento, la vicenda della figurante assoldata da Mediaset per assicurare che a L”Aquila si sta benissimo è a zero scuse e a zero rettifiche. Qui si scommette quel che vi pare chi finirà anche a zero dimissioni, siamo in Italia e quelli sono al potere.

Uno potrebbe dire un bel chissenefrega, naturalmente. Eppure quello che colpisce in questa vicenda – così come in altre bufale confezionate a Cologno – è proprio la sensazione di impunità assoluta dei padroni del vapore televisivo.

Voglio dire, Internet esiste da vent”anni e non è più una nicchia di smanettoni sfigati che la sera si attacca al pc invece di portare fuori la fidanzata. E ormai lo sanno anche i bambini – e i vecchietti – che il controllo diffuso delle notizie da parte degli internauti è un meccanismo che bene o male funziona, perfino in Italia, e che rende il Web un cane da guardia del potere (incluso quello mediatico) dal ruolo inestimabile, con buona pace dei vari Lanier e Morozov.

Eppure, questi, se ne fottono.

Continuano a spacciare le loro balle orwelliane con l”indifferente sicumera di chi sa che tanto ”passano”, se le bevono, svolgono insomma il loro ruolo nella creazione e nel mantenimento del consenso.

Che cosa dedurne, dunque?

Una prima ipotesi potrebbe essere che sono stupidi, se vanno a farsi beccare così.

Una seconda – alla quale personalmente credo di più – è che semplicemente se ne fottono.

Il ”debunking” infatti verrà letto da una percentuale irrisoria di telespettatori di Forum. Tutti gli altri, la pancia di questo Paese, non ne verrà mai a conoscenza. Per i tanti motivi che sappiamo, e cioè la frequentazione ridotta dei giornali e del Web a fronte di una massa enorme che guarda solo la tivù.

Insomma, la messinscena ha comunque funzionato. L”obiettivo di fabbricare il consenso è stato raggiunto. E pazienza se qualche accigliato lettore di blog o di quotidiano aggiungerà un”altra briciola alla sua inutile indignazione.

Il tutto, in fondo, è una perfetta metafora dello stato della democrazia e dell”informazione in Italia. Non è vero che non c”è libertà di stampa, ce n”è quanta ne vogliamo. Quello che conta, è che lo sbugiardamento dei media del potere raggiunga una quota ampiamente minoritaria di popolazione. Quindi, per la grande massa degli italiani, «Berlusconi non ha fatto mancare niente», come dice la figurante di Forum.

E, ovviamente, contro di lui è in atto una persecuzione giudiziaria, le feste di Arcore erano cene eleganti, il premier non si è mai occupato di diritti tivù, la Consulta è comunista, Ruby poteva benissimo essere la nipote di Mubarak e la Santanchè ha un master.

Fonte: gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it.

 

Native

Articoli correlati