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In Siria si fa di tutto per impedire alla Russia di sconfiggere l'ISIS

Intervista a Giulietto Chiesa. Temi: Siria, Russia e Medio Oriente, passando per la profonda crisi economica che segna quotidianamente le nostre vite.

In Siria si fa di tutto per impedire alla Russia di sconfiggere l'ISIS
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14 Febbraio 2016 - 21.32


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LA TURCHIA COMINCIA LE OPERAZIONI MILITARI 

SUL TERRITORIO SIRIANO. 

SEGUE A RUOTA L”ARABIA SAUDITA

Obama e Kerry, che dialogavano con Putin, sono stati scavalcati. 

Si
scivola verso un conflitto maggiore. 

Tutti i falchi, anche quelli
europei, sono in movimento. 

Dunque occhio all”Ucraina e al Baltico. 

Giulietto Chiesa , da Facebook.

Intervista a Giulietto Chiesa a cura di Fabrizio Ciannamea.

Siria, Russia e Medio Oriente, passando
per la profonda crisi economica che segna quotidianamente le nostre
vite: sono questi i temi affrontati con Giulietto Chiesa, giornalista ed
ex europarlamentare, intervenuto all’incontro “Dalla paura al coraggio.
La Storia attraverso le Storie” promosso dal Liceo Linguistico
“European language school” di Bitonto, in provincia di Bari, ed inserito
nel format comunale bitontino “Memento”.

Ieri da  Monaco è arrivato un segnale
di speranza per la Siria. Il segretario di Stato John Kerry ha
dichiarato che il gruppo internazionale, riunitosi in Baviera, ha
raggiunto un accordo per il cessate il fuoco che dovrà iniziare tra
sette giorni.  Di contro il Ministro degli esteri russo Lavrov ha
affermato che la Russia continuerà a colpire le postazioni jihadiste in
Siria. Le che ne pensa?

Non credo che l’accordo reggerà.

Anche perché la controparte non ha proferito parola. 

Attenzione, però, perché la controparte
non è mica Putin. La controparte sono i tagliagole sostenuti dalla
Arabia Saudita e dalla Turchia.

Tra l’altro alcune testate confermano la presenza di soldati sauditi in Siria.

Sicuramente ci saranno. Sono già sul
territorio siriano sia i servizi segreti americani sia i soldati della
Turchia, che bombarda il territorio siriano. E proprio queste forze
stanno facendo di tutto per impedire a Putin di liquidare Daesh.

In Siria  sta avvenendo uno scontro a distanza tra Stati Uniti e Russia?

Più che altro tra il Pentagono e la
Russia, perché Obama non vuole questo scontro, Kerry non vuole questo
scontro. Ed è solo per questo che dichiara ottimisticamente che ci sarà
il cessate il fuoco. Vedremo.

Le prossime elezioni presidenziali negli Stati Uniti. Quale è il miglior candidato? O la soluzione migliore?


La soluzione migliore è se Bernie
Sanders riesce a sconfiggere Hillary Clinton. E se ciò non dovesse
avvenire, la miglior soluzione sarebbe Donald Trump.


Perché?


Perché è un semplice omuncolo che vuole
fare carriera, vuole diventare un personaggio importante. E siccome io
non penso che nessun presidente americano possa decidere le sorti
dell’America, preferisco un uomo ignorante ad una fanatica decisa a far
la guerra. La graduatoria è questa: primo Sanders, secondo Trump e terzo
che Dio ci protegga.


Guardiamo all’Italia: da cosa sono determinate le ultime critiche anti-Ue di Matteo Renzi?


Matteo Renzi è più furbo degli altri e
deve fare i conti con gli elettori, prima o poi toccherà anche a lui e
si sta presentando come il raccoglitore degli scontenti. E siccome vede
che il Movimento5Stelle sta andando a bagno, attraverso
l’euroscetticismo pensa di raccogliere una base degli elettori
pentastellati. Quindi Renzi fa un calcolo politico intelligente, non
dico che io lo ammiro per questo. Però il calcolo politico lo fa, sono
già due o tre volte che ci sta provando. Renzi  posso solo misurarlo
sotto il profilo della sua astuzia politica. Niente di più. Perché non
vedo nient’altro di positivo in lui se non, appunto, l’astuzia politica.


 

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