Sabotaggi e miraggi: Gaza è lontana | Megachip
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Sabotaggi e miraggi: Gaza è lontana

Sabotaggi e miraggi: Gaza è lontana
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2 Luglio 2011 - 19.19


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mavimarmaradi Stefano Citati.

Corfù. La “Audacity of Hope” forza il blocco prima di tutto psicologico e salpa dal Pireo. Smuovendosi dallo stato di quiete la nave “Audacia della Speranza” (dal titolo del libro di Obama) americana della Freedom Flotilla 2, con 36 persone a bordo, molla gli ormeggi nel pomeriggio e viene fermata dopo venti minuti dalla guardia costiera ellenica. A bordo salgono diversi agenti armati e si confrontano con i naviganti, mentre l”imbarcazione resta per ore ferma davanti al porto di Atene. La notizia si propaga attraverso i responsabili delle varie imbarcazioni che attendono da giorni di partire alla volta di Gaza. La comunicazione arriva anche alla ciurma della “Stefano Chiarini”, ferma al molo di Corfù.

Gruppi di agenti si preparerebbero intanto a salire sulla decina di imbarcazioni che compongono la Flotilla 2011. In serata fermati anche i canadesi.

La tensione torna a scorrere tra le centinaia di attivisti filopalestinesi dopo giorni di rinvii frustranti, conditi da una battaglia mediatica con le autorità israeliane. Gli statunitensi, che il segretario di Stato Usa Hillary Clinton aveva avvertito sulle conseguenze di un”eventuale missione di aiuti alla Striscia, hanno deciso di accendere i motori dopo che un comunicato del ministero della Protezione civile greco aveva spiegato come le navi della flottiglia non fossero autorizzate a partire, posizione ufficiale presa dopo i ringraziamenti del premier israeliano ad Atene (e ad altre capitali europee e Washington) per l”impegno preso nella vicenda. Un”accelerazione improvvisa dopo il tira-e-molla verbale tra attivisti, autorità elleniche e governo israeliano. In mattinata un centinaio di attivisti aveva manifestato davanti all”ambasciata Usa della capitale greca: “Gaza arriviamo”, e “fateci partire per Gaza”.

“Le acque territoriali di Gaza si sono spostate di fatto nell”Egeo – nota Vauro, capo della Chiarini – e di fatto i greci si sono messi a fare il lavoro degli israeliani. Il rincorrersi degli avvenimenti lascia poco tempo per organizzare una risposta: l”impressione di molti è che il sogno di partire sia sfumato. “Organizziamo in tempi brevi la partenza contemporanea di tutte le navi: verranno fermate, ma avranno un grande seguito”, propone Vauro prima della riunione collegiale che a tarda sera deciderà con un voto quale opzione scegliere (proteste ad Atene, sciopero della fame o sulle navi o davanti al Parlamento greco).

Si pensa a un presidio permanente sulla “Chiarini”, dove nella notte è scattato l”allarme-sabotaggio: durante un temporale prima dell”alba, uno dei guardiani della nave, Zamira, bosniaca, ha visto in sequenza “cerchi formarsi sulla superficie dell”acqua a qualche decina di metri dalla nave, un gommone con due persone a bordo sfrecciare davanti alla prora e colpi in ripetizione sulla chiglia”; solo a tarda mattina, dopo ispezione di un sommozzatore, il fatto è stato derubricato all”attivazione della pompa dello sciacquone del bagno di bordo.

Gaza resta un miraggio lontano, con la riuscita di uno stop generale da parte dei greci che ha i contorni della legalità ma senza motivazioni ufficiali. Nessuna possibilità ormai di arrivare alla Striscia per il match di ritorno tra Palestina e Afghanistan di domani (qualificazioni mondiali), né di poter assistere all”incontro tra le selezioni dei giocatori migliori di Cisgiordania e Striscia di Gaza, proposto ieri dal primo ministro di Hamas, Haniyeh, per rafforzare la riconciliazione con Fatah. Per non perdere la speranza un gruppo di attivisti scatta foto ricordo mostrando la bandiera della pace disegnata da Vauro e alzando il pugno chiuso al sole tramontante.

Fonte: Il Fatto Quotidiano, 2 luglio 2011.

Link: http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/07/02/sabotaggi-e-miraggi-gaza-e-lontana/136018.

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MOBILITIAMOCI PER FARE PRESSIONE SUL GOVERNO GRECO

Freedom Flotilla Italia indice un presidio davanti all”Ambasciata greca in Via Mercadante a Roma

Lunedì 4 luglio alle 17,00 e invita alla mobilitazione in tutta Italia

Invitiamo tutte e tutti a scrivere all”ambasciata di Grecia in Italia, all”indirizzo gremroma@tin.it, a telefonare al n. 06-8537551 e ad inviare fax al n. 06-8415927.

Per adesioni: roma@freedomflotilla.it

Contatti: 333/5601759 – 338/1521278

 

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