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'Analista: ''Assistiamo a un crollo completo del mercato''.'

'Già prima del lunedì nero l''analista finanziario Maund avvertiva: le azioni potrebbero calare perfino di 1000 punti su base giornaliera. Panico con il vento in poppa'

'Analista: ''Assistiamo a un crollo completo del mercato''.'
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24 Agosto 2015 - 12.25


ATF

di Paul Joseph Watson.

L”analista finanziario Clive P. Maund afferma che stiamo
assistendo a un ” crollo completo del mercato” e che nel Dow si
potrebbero vedere cadute fino a un migliaio di punti su base giornaliera.

Il
Dow Jones ha perso il 6% la scorsa settimana, cedendo più di 1.000 punti, la
peggiore caduta dal 2008, ma secondo l”analista tecnico Maund questo non è che
l”inizio. Non appena gli investitori marginali si accorgeranno di quanto siano
illusorie le pretese dei media finanziari del potere sul fatto che il crollo fosse
solo una “correzione” temporanea, la corsa verso l”uscita sarà ormai
diventata una fuga precipitosa.

«Quando
un mercato si affaccia su un precipizio di venerdì, quel che succede di solito
è che migliaia o perfino milioni di investitori che avevano creduto ai media
mainstream e non avevano visto che cosa stava per arrivare passano il fine settimana a
bagnomaria rimuginando sui loro investimenti, e molti di loro decidono di tirarsi
fuori dai guai non appena giunge il lunedì»
, scrive Maund.

«Perciò
potremmo assistere domani a una giornata di cali massicci, forse la peggiore
della fase di crollo, e non sarebbe sorprendente vedere che il Dow Jones
Industrials precipiti di 800-1.000 punti in un solo giorno, forse anche di più.
Ricordate che il Dow Jones Industrials è sceso “solo” del 3% venerdì,
il che è non è un grosso problema secondo gli esempi di incidenti accaduti in
passato»
, aggiunge.

Maund
prevede diversi giorni di elevati volumi di vendita, notando che il mercato è
attualmente in “modalità panico con il vento in poppa”, prima che un
declino più misurato confermi l”emergere di un una tendenza al ribasso al passo
dell”orso. Una “ola” di perdite che si auto-perpetua
continuerà a diffondersi a livello globale per un paio di giorni, scrive Maund.

Nel
frattempo, la continuazione del collasso di questa mattina in Asia ha lanciato l”«indice
della paura», che controlla la volatilità dei titoli di S & P, facendolo esplodere
verso il suo livello più alto dal 2011
.

Henry Blodget di Business Insider sostiene che alle azioni
occorre un «calo del 40% -50% rispetto alle altezze recenti» semplicemente per «tornare
ai livelli storici medi delle valutazioni e delle prestazioni».

Anche
se gli investitori ricorrono alle vendite in stato di panico, alcuni settori dei
media finanziari dell”establishment restano ancora aggrappati all”illusione che
ci troviamo in una fase “toro” del mercato.

La
CNBC sta incoraggiando la gente a versare più denaro nel mercato azionario, sostenendo
che il crollo è semplicemente un”«annata fiacca»
, mentre Bloomberg
la sta definendo come una semplice
“correzione”.

Quando
questo tipo di fede cieca comincia a prendere piede, capite il che il fondo è
in procinto di fracassare.

Traduzione per Megachip a cura di Matzu Yagi.

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