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Karl Marx e Beppe Grillo

Karl Marx e Beppe Grillo
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23 Settembre 2012 - 19.28


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di Redazione Megachip

Carissimo Giulietto, ciao, sono Gianluca.

Prima di rispondere al tuo commento positivo sul pensiero di Grillo in merito alle questioni estere, vorrei scriverti qui in privato per evitare di farti arrabbiare in quanto ti ricordo che anch”io ho un carattere di fuoco e quindi, se qualcosa dovesse urtarti, almeno siamo qui in privato e ce la chiariamo tra di noi :)

Aggiungo che tra le varie fonti, studio con la massima diligenza Umberto Galimberti, Tiziano Terzani (che mi ricorda Giulietto Chiesa) e Giulietto Chiesa. Sono dentista, chirurgo orale, posturologo, ho un master in sociologia e conosco 6 lingue. Sono emigrato tra le Filippine e la Cina, a periodi.  Prima di continuare, pero”, fammi investire nuovamente 8”:34”” per rivedermi la tua puntata n. 56.

Fatto: hai detto che “da soli non andiamo da nessuna parte”. Questa tua posizione della puntata non l”ho apprezzata come le altre perche”, a causa della tua lodevole necessita” di vedere prima con i tuoi occhi anziche” credere (stesso atteggiamento di Tiziano Terzani, quindi complimenti ancora), stai mancando un fatto che ti porterebbe ad una delusione se l”aspettativa continua a rimanere difettosa: ovvero che il M5S non stringera” alleanze con altri movimenti popolari, tantomeno con partiti.

Capisco la necessita” di creare l”opposizione alle classi sociali dominanti rappresentate da quella classe politica corrotta da spazzare via, ma c”e” un postulato che non puoi sottovalutare: il M5S non stringera” alleanze con nessuno. Quanto auguri e suggerisci a Grillo non accadra” e se tu continuerai a fare cosi” finirai per arrivare ad un risultato frustrante per te ma noi abbiamo bisogno di queste tue energie e quindi ti chiedo di incanalarle piu” costruttivamente, ovvero prendendo per buono che il M5S e” da solo.

Di questo loro postulato ne sono stato testimone audio-visivo tante volte perche” le dichiarazioni di Grillo e di tanti grillini sono sempre state chiare in merito a cio”; il tuo suggerimento e” una voce fuori-coro nel popolo della rete e come tale rimarra” inascoltata. Ovvio che sono d”accordo con te e pensa che ieri fantasticavo dicendo tra me e me: e se politici come Di Pietro lasciassero la loro posizione, si cancellassero dal loro partito e iniziassero a farsi portavoce per il M5S affiancando cosi” Grillo nel cambiare questa sottocultura entro il 2013 nella maniera piu” capillare possibile, ingrandendo di un altro 5-7% i sondaggi del M5S?!

Ecco, vedi, questo si, Grillo lo accetterebbe. Ma e” stato un mio sogno ad occhi aperti, temporaneo ed utopico per cercare di immaginare un modo di unire i cittadini italiani che trovano solidarieta” tra loro soltanto nel consumismo e nel servire il capitalismo, niente piu”. Quindi, Giulietto, mettiti l”anima in pace, il M5S rappresenta proprio quel collante nazionale che nel 2010/11 ti chiedevo cosa ne pensassi quando ti proposi di creare un”anagrafe di tutti gli attivisti italiani. Questo e” quanto sul tuo comunicato 56. 

Nel tuo ultimissimo post la tua sorpresa positiva (“ho letto con grandissima soddisfazione) non ci sarebbe stata se anche tu, come me, avessi gia” letto post analoghi che devono esserti sfuggiti. Queste di Grillo non sono idee nuove in merito alla politica internazionale e alla pace e tantomeno potrei immaginarmi che sia razzista, la moglie di Grillo e” del medio-oriente!

E vorrei percio” passarti un modo che potrebbe aiutarti a scovare con i tuoi occhi l”evidenza di tanti contributi dati da Grillo in prima persona, ma non solo, e che potrebbero esserti sfuggiti. Tutto dipende dal saper ricercare nell”archivio del suo blog > a) andando per parole chiave nella finestrella in alto a destra in http://www.beppegrillo.it/ in cui e” scritto “cerco nel blog” > b) andando per argomento ed in ordine cronologico in http://www.beppegrillo.it/archivio.html > Qui non selezionare la data, ma seleziona soltanto la categoria di pubblicazione. Se selezioni informazione, ad es., ti comparira” in ordine cronologico > http://www.beppegrillo.it/muro_del_pianto/informazione/index.html

Vedi? Facendo scorrere l”occhio velocemente lungo i titoli potresti trovare, sotto informazione o altre categorie, altri post in merito agli stranieri, alle questioni internazionali, alla pace del mondo. Credo, percio”, di averti risposto. 

Ed e” proprio su queste migliaia di posts che ti puoi fare un”idea sul Grillo ed il M5S tanto piu” corretta tanto piu” recente sara” il post. Perche” le idee, postate da lui ad esempio 3 anni fa e basate sul suo buon senso e sull”opinione competente di tanti contribuenti del blog dai quali lui, in maniera eccletica, si costruisce la propria opinione (contribuenti tra i quali sono inclusi alcuni premi nobel, tipo Stiglitz). Questo avviene man mano e tali idee di Grillo si sono o rafforzate o modificate nel tempo (io lo chiamo un percorso dinamico-interattivo di democrazia partecipata); dipende, ad es., da come sono stati votate nel blog, capisci? Nel senso che Grillo forma idee nell”opinione pubblica ma e” anche vero che se un”idea espressa in un post ha come commento piu” votato l”idea opposta a quella di Grillo, beh, allora anche lui deve riformulare l”idea iniziale. L”ho ha anche espresso chiaramente al Dies Iren a Parma, ieri.

Concludo con 2 cose: > Primo: il Prof. Imposimato in persona ha mostrato flessibilita” e capacita” di autocritica eliminando i propri dubbi scritti in un suo post di lode al M5S (dubbi che io ho criticato apertamente fornendogli i relativi links che lui non aveva consultato su internet): il Prof. credeva che il M5S non avesse ne”statuto ne” un programma. Dopo aver poi esaminato il materiale che gli avevo linkato con la mia critica costruttiva, ha confermato per scritto che anche questi dubbi sul M5S erano stati risolti e quindi anche lui e” appieno un sostenitore del “movimento democratico italiano” piu” cospicuo che tutti noi riconosciamo nel M5S.  Quindi, credimi, se sto qui a criticarti e” perche” voglio aiutarCi :)

Secondo: qui avrai la risposta sul percorso dinamico-interattivo di democrazia partecipata al quale stiamo per andare incontro, il “portale 5 Stelle” (http://www.beppegrillo.it/2012/09/m5s_roma_benven.html): dovrebbe basarsi sull”utilizzo online del software (Liquid Feedback) dei Pirati tedeschi, adattato alla realta” italiana e previa presentazione della carta d”identita” (come ho fatto io, iscritto al blog di Beppe Grillo). In Sicilia, ma non solo, il M5S lo sta gia” testando. Un software per sviluppare il programma nazionale entro il 2013 ed eleggere i cittadini, di norma competenti, che lo stesso popolo della rete (una sorta di referendum propositivo senza quorum) decidera” sul porta 5 stelle per spazzare vari buffoni dal parlamento.

Giulietto, sei un grande!

 

Caro Gianluca,

non ci sono motivi perchè io mi debba arrabbiare per quello che scrivi. Lo facessi sarei in primo luogo un ingrato. Persone che leggono, ascoltano, cercano di capire, dialogano, sono miei amici anche se non li conosco. Ma quando li incontro li riconosco. I diligenti link che mi hai inviato me li guarderò con calma. In effetti non sono stato abbastanza diligente da studiare l”intera opera omnia di Beppe Grillo. Ma voglio confessarti qui, coram populo, che non l”ho fatto neanche con Karl Marx. Neanche con Ricardo e con Smith. Ho molte lacune. La mia cultura è limitata e assai imperfetta. Dunque spero che mi si scuserà se qualcosa mi è sfuggito. Ma ribadisco che sono contento di scoprire cose che collimano con ciò che penso. E, come vedi, l”ho scritto. Ma veniamo ai punti principali. Io ho ben meditato la mia puntata n. 56, e ribadisco quello che ho detto: da soli non andiamo da nessuna parte. Neanche Grillo potrà andare da nessuna parte da solo. E, se lui andrà da solo sarà sconfitto. E, con lui, saremo sconfitti tutti.

Tu dici che Grillo non farà alleanze con nessuno, e che pensare diversamente significa andare incontro a una delusione e poi a una frustrazione. E” probabile che tu abbia ragione sulla prima parte del ragionamento. Ma non è certo. Molte cose accadranno da qui al momento delle decisioni finali. Sulla seconda parte, invece, ti sbagli. Io non vado incontro né a delusioni, né a frustrazioni. Per la semplice ragione che non mi faccio illusioni. Vedi, la politica è una cosa molto “mobile”, “liquida”. Agendo si possono modificare cose che appaiono a prima vista insormontabili. Io non esprimo speranze: analizzo, guardo come stanno le cose, esprimo esigenze e necessità, misuro le possibilità. Se sono piccole non m”illudo che siano grandi.  Spero che siano in tanti a ragionare così. Inutile qui spiegare perchè Grillo, da solo, perderà. Chi ha una minima esperienza del Potere, e sa come funziona, lo capisce immediatamente. Trascurare o infischiarsene non è un gran segno di saggezza. Mandare in parlamento una squadra di giovani, onesti, anche con molte buone idee in testa, non è un”assicurazione contro la potenza del denaro, dei media, del Potere, appunto. E le istituzioni un tempo democratiche hanno una capacità di assorbimento, di smorzamento, di deformazione, di coinvolgimento, di corruzione assai grandi. Una squadra eterogenea, senza una guida, non potrà non sbandare. Sarà come un drappello militare senza nemmeno un caporale. Neanche un corpo di ballo può andare in scena senza un direttore. Dunque, cari amici del M5S non fatevi illusioni nemmeno voi.

Il problema è che dobbiamo mandarli tutti a casa. E, per farlo, dobbiamo diventare maggioranza. Siamo nelle condizioni di diventarlo, ma per questo occorre unirsi. Chi non capisce questo, purtroppo per lui, andrà incontro a una tremenda delusione e frustrazione. Rimando dunque la palla nel tuo campo, caro Gianluca. Attento alle frustrazioni! Assai meno convincente – anzi per nulla – è tutto il tuo discorso sul “percorso dinamico-interattivo”.

E, prima ancora, quello secondo cui bisogna aspettare di fare la media ponderata del blog per sapere quale sarà la linea da adottare. Lo schema è davvero troppo semplice, esagaratamente semplice, ridicolmente semplice. Dunque Grillo esprime un”idea, cioè “orienta” i sostenitori. Poi la sua idea non viene votata e allora lui “rimuove l”idea iniziale”.  Come dire che, per esempio, Grillo si dichiara contrario alla guerra contro l”Iran, ma poi la sua idea non viene votata dalla “maggioranza” dei commenti, e lui “ritira l”idea” e diventa favorevole alla guerra? E questa ti pare la democrazia con cui si può guidare la vita collettiva di 60 milioni di persone? A me pare una sciocchezza. Così come ritengo una sciocchezza tutte le idee di democrazia fondate sull”aritmetica.

Il discorso è lungo, e potrei avanzare moltissime obiezioni. Le competenze, ad esempio non si misurano con la maggioranza aritmetica. Mai.  La maggioranza può essere incolta e avere torto marcio. La maggioranza, per definizione non ha le competenze in ogni campo e si deve fidare di chi le ha, che è sempre minoranza. Se non lo facesse procederebbe da uno sconquasso all”altro. Dunque, riassumendo: io non ho ricette semplici in merito, perchè ricette semplici non esistono in questo campo. Chi semplifica, nella migliore delle varianti, produce demagogia. Riflettiamoci bene e con attenzione.

La democrazia è un processo che prevede partecipazione, condivisione, socialità, incontro, confronto, rispetto delle minoranze. Tutto questo non si realizza con il voto su un blog, o con questo o quel software. Io sono pronto a un confronto serrato, e anche pronto ad ascoltare. Penso che anche il M5S dovrà passare attraverso questa prova. Poi si vedrà. Per intanto resta il problema che ho posto. Qualcuno pensa che Grillo e il M5S possa vincere le elezioni da solo, con questa legge elettorale? Chiunque dovrebbe capire che questa è una illusione. Se si riconosce che questa è un”illusione , allora di pone il problema delle alleanze. Rifiutare il problema delle alleanze significa accingersi alla sconfitta anticipata.

In altri momenti storici di questo paese le possibilità di rovesciare il tavolo non ci furono. Questa volta, fatti i conti, ci sono. Se le perdiamo, avremo perso il treno. Senza rimedio e senza possibilità di recupero. La crisi arriverà prima di una seconda mano. Anche di questo bisognerebbe discutere, e non mi pare che il M5S abbia, in materia, risolto  ogni cosa. Direi che tutti hanno bisogno di imparare.

Cordiali saluti

Giulietto

 

 

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