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Tutti gli amici del Gran Maestro

Dal Presidente della Repubblica alla Rai, tutti i contatti del massone Stefano Bisi, ora indagato a Siena per ricettazione. [Stefania Elena Carnemolla]

Tutti gli amici del Gran Maestro
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20 Ottobre 2014 - 14.07


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di Stefania Elena Carnemolla

Il Gran Maestro è finito con il grembiulino e il compasso, accusato di ricettazione, nel canestro di Time Out, l’inchiesta senese sul fallimento della squadra di basket Mens Sana. Palleggiando, palleggiando nel canestro è finito anche, con l’accusa di aver intascato somme in nero, l’ex coach Simone Pianegiani, attuale ct della Nazionale di pallacanestro.

Del resto, Siena, diceva tempo fa il Gran Maestro, amico di Giuseppe Mussari del Monte Paschi, altro massone, è un “groviglio armonioso”, dove una mano lava l’altra (chiedere al Partito Democratico, grande esperto di grovigli e massoneria toscana).

E dire che era così felice il massone Stefano Bisi, vicedirettore del Corriere di Siena e Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, quando a settembre invitò gli amici alle celebrazioni per Porta Pia e l’equinozio d’autunno. Dal Quirinale, affettuoso e fraterno, gli rispose, a nome di Giorgio Napolitano, Donato Marra, Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, un “massone” come tanti del Consiglio di Stato, così qualcuno tempo fa:

Gentile Gran Maestro,

il Presidente della Repubblica la ringrazia di averlo informato del programma delle celebrazioni che il Grande Oriente d’Italia tradizionalmente dedica alla ricorrenza, il 20 settembre, della presa di Porta Pia.

Al Quirinale devono proprio annoiarsi se il Segretario Generale nella lettera protocollata SGPR 19/09/2014 008834P sentirà il bisogno di confrontarsi con il Gran Maestro su “grandi eventi” e “mutamenti”:

Anche quest’anno a momenti di convivialità saranno abbinate occasioni di approfondimenti su temi di carattere storico, politico e sociale relativi ai grandi eventi ed ai mutamenti che hanno visto la nascita del nostro Paese come Stato unitario e, più di recente, dell’Europa, suo imprescindibile contesto.

L’Europa quirinalizia, faro e speranza per il futuro. Chissà che il Gran Maestro, nel leggere di Europa, non abbia avuto un tuffo al cuore, pensando ai massoni d’Europa, gli euroburocrati di Bruxelles, gli affamatori di Grecia, Portogallo…

In un momento in cui incombe l’alea di fenomeni divisivi, presenti anche nel nostro Paese, non bisogna dimenticare, come ha più volte ribadito il Capo dello Stato, che l’Europa non è solo una unione economica ma è una conquista politica che è soprattutto servita, sulla base di una grande cultura comune, a garantire la pace, dopo due terribili conflitti, e la tutela dei diritti fondamentali dei cittadini.

Lo stesso Presidente Napolitano non ha mancato di evidenziare la delusione di molti cittadini europei che imputano all’Unione una incapacità sia ad affrontare la crisi scoppiata dal 2008 e fortemente avvertita anche nel nostro continente, sia a “stabilire un rapporto più diretto con i cittadini innanzi tutto in termini di informazione, di comunicazione come base di un coinvolgimento, del sentirsi in qualche modo partecipi delle decisioni e delle scelte”. Questo, ha sottolineato il Presidente, “è un grosso tema che è oggi all’ordine del giorno”.

La lettera si chiude con l’abbraccio quirinalizio:

Con la consapevolezza, dunque, dell’utilità di dibattere tali argomenti, il Capo dello Stato rivolge a lei e a tutti i partecipanti un sentito augurio di buon lavoro e un cordiale saluto, ai quali unisco volentieri i miei personali. Donato Marra

Se solo avesse potuto, anche Pietro Grasso, presidente del Senato, sarebbe andato ai festeggiamenti. La lettera a suo nome, protocollo Prot. Gab. N. 7291/2014 e a firma Gabriella Persi, coordinatrice della Segreteria di Presidenza, è del 17 settembre:

Egregio Gran Maestro,

il Presidente del Senato ha ricevuto il Suo invito a partecipare all’evento “Equinozio d’autunno” ed alla “Celebrazione del XX Settembre”, anniversario della nascita dello stato laico, dell’avvento della modernità che si terranno a Roma presso il Parco di Villa il Vascello il prossimo 20 settembre. Nell’impossibilità di aderire al Suo gentile invito a causa di precedenti impegni istituzionali, il Signor Presidente desidera farLe giungere gli auguri per il lavoro di questo nuovo anno e i più cordiali saluti, ai quali unisco i miei personali. Gabriella Persi

La cerchia del Gran Maestro è folta e talmente da stringere tutti in un grande abbraccio. Non c’è palazzo che non sia suo, non c’è corridoio dove il suo grembiulino non possa svolazzare felice, non c’è anticamera dove il suo compasso non possa infilarsi. Lui è il Gran Maestro e quando il Gran Maestro scrive, gli va risposto. Il Gran Maestro va ringraziato, sempre e comunque, scattando sui tacchi.

Questi i nominativi di coloro che a settembre hanno inviato saluti e ringraziamenti a Stefano Bisi, nonché, attraverso il suo Gran Maestro, alla loggia massonica Grande Oriente d’Italia:

Presidenza della Repubblica

Giorgio Napolitano, Presidente della Repubblica

Donato Marra, Segretario Generale Presidenza della Repubblica

Parlamento

Pietro Grasso, Presidente del Senato

Laura Boldrini, Presidente Camera dei Deputati

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Sandro Gozi, Sottosegretario di Stato con delega agli Affari Europei

Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale

Federica Mogherini, Ministro

Ministero della Difesa

Domenico Rossi, Sottosegretario di Stato

Ministero della Giustizia

Enrico Costa, Vice Ministro

Ministero della Salute

Beatrice Lorenzin, Ministro

Ministero dei Beni e Attività Culturali e Turismo

Dario Franceschini, Ministro

Ilaria Borletti Buitoni, Sottosegretario di Stato

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

Teresa Bellanova, Sottosegretario di Stato

Massimo Cassano, Sottosegretario di Stato

Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca

Roberto Reggi, Sottosegretario di Stato

Ministero per le Riforme Costituzionali e i Rapporti con il Parlamento

Luciano Pizzetti, Sottosegretario di Stato

Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali

Giuseppe Castiglione, Sottosegretario di Stato

Parlamento Europeo

Gianni Pittella

Organi giurisdizionali e amministrativi nazionali

Raffaele Squitieri, Presidente Corte dei Conti

Organi amministrativi locali

Nicola Zingaretti, Presidente Regione Lazio

Marino Fardelli, Consigliere Regione Lazio

Nichi Vendola, Presidente Regione Puglia

Francesco Pigliaru, Presidente Regione Sardegna

Clodovaldo Ruffato, Presidente Consiglio Regionale Veneto

Diego Moltrer, Presidente Consiglio Regionale Trentino Alto Adige

Roma Capitale

Ignazio Marino, Sindaco

Maria Gemma Azuni, Consigliera Assemblea Capitolina

Comuni

Luigi Spagnoli, Sindaco di Bolzano

Federico Borgna, Sindaco di Cuneo

Dario Nardella, Sindaco di Firenze

Paolo Perrone, Sindaco di Lecce

Giusy Nicolini, Sindaco di Lampedusa e Linosa

Vittorio Zappalorto, Commissario Straordinario di Venezia

Ambasciate e Organizzazioni Internazionali

Vincent Mertens de Wilmars, Ambasciatore del Belgio

Catherine Colonna, Ambasciatrice della Repubblica Francese

Stephanie Hochstetter Skinner-Klee De Towara, Ambasciatrice del Guatemala

José Graziano da Silva, Direttore Generale FAO

Forze Armate

Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, Capo di Stato Maggiore della Difesa

Ammiraglio Sq. Giuseppe De Giorgi, Capo di Stato Maggiore della Marina Militare

Generale S.A. Pasquale Preziosa, Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare

Guardia di Finanza

Gen. C.A. Saverio Capolupo, Comandante Generale

Università

Luigi Frati, Rettore Università La Sapienza, Roma

Rai – Radiotelevisione Italiana

Annamaria Tarantola, Presidente Rai

Luigi Gubitosi, Direttore Generale Rai

Angelo Teodoli, Direttore Rai Due

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