Guerre: difenderemo il Dow Jones a prezzo della vita! | Megachip
Top

Guerre: difenderemo il Dow Jones a prezzo della vita!

Guerre: difenderemo il Dow Jones a prezzo della vita!
Preroll

Redazione Modifica articolo

21 Novembre 2012 - 20.51


ATF

la-guera“Avanti! Banca Centrale Europea!” L”eroico mutilato lanciò la stampella nella trincea inimica, “Per l”Euro! Per la pensione di Giuliano Amato! Per il ceto medio riflessivo, la villetta bifamiliare coi nanetti, il box doppio, il condizionatore castorama fuori tutto, il corso di pilates e l”estetista! Dulce et decorum est pro patria mori!”   (Mario F.)

di Debora Billi Crisis.

Leggo anch”io con un certo divertimento l”articolo del Washington Blog tradotto ieri da Megachip: “I guru della finanza prevedono una guerra mondiale a breve”. Cosa c”è di divertente, qualcuno obietterà. Beh, anzitutto che i guru della finanza ancora si avventurino a fare delle previsioni: gli stessi che non avevano neppure previsto il crac bancario che si stava dipanando sotto il loro naso, e che alla parola “derivati” fingono di capire burro e yogurt.

Come funziona la loro analisi predittiva? Sempre allo stesso modo, fedeli alla linea: con i cicli. Cicli economici, cicli finanziari, e ora cicli di guerra. Fanno un bel grafico, contano i su e i giù, proiettano, e lanciano moniti internazionali. Che raramente si verificano e se lo fanno, sospetto, è per mera combinazione.

cannone-guardieE cosa dicono i moniti? Che la guerra si farà per “distrarci dalla crisi economica”, come nella fortunata tradizione americana in cui le guerre sono un mero intrattenimento televisivo del genere finale del Superbowl, e non riguardano minimamente la vita economica di ogni cittadino. Mia nonna, che in guerra bruciava le sedie per scaldarsi, gli direbbe che preferisce non avere alcuna distrazione dalla crisi in corso, grazie. Stiamo benissimo così e non necessitiamo di altri divertimenti.

Fantastica poi la dichiarazione di una altro di questi geni della palla di vetro, che allarmatissimo e con toni apocalittici dichiara:

Ci sarà una grande guerra che comincerà a cavallo fra 2012 e 2013, e che porterà l”indice Dow a 5.000 punti.

Siamo francamente terrorizzati ad una simile prospettiva. Mai vorremmo che si scatenasse una guerra la cui principale vittima sia il Dow Jones. Persino noi pacifisti saremmo disposti a tutto per impedire una simile efferatezza: corro quindi a lucidare il Garand del nonno.

LINK UTILI:

 

Fonte: http://crisis.blogosfere.it/2012/11/guerre-difenderemo-il-dow-jones-a-prezzo-della-vita.html.

 

 

Native

Articoli correlati