Il manuale CIA per sabotare le organizzazioni con la ‘stupidità intenzionale' | Megachip
Top

Il manuale CIA per sabotare le organizzazioni con la ‘stupidità intenzionale'

'Leggi il manuale della CIA per il sabotaggio sul campo: una guida kafkiana e senza tempo per sovvertire qualsiasi organizzazione con la ''Stupidità Intenzionale'''

Il manuale CIA per sabotare le organizzazioni con la ‘stupidità intenzionale'
Preroll

Redazione Modifica articolo

1 Febbraio 2017 - 19.57


ATF

di Josh Jones.

Ho
sempre ammirato chi riesce a navigare con successo in ciò che chiamo il
“Castello di Kafka”, un concetto terrificante che indica le tante aziende
e organismi governativi in possesso di un potere illimitato sui nostri dati
personali, e che paiono imperscrutabili, agghiaccianti e assurdi quanto il
labirinto in cui K è intrappolato nell’ultimo romanzo allegorico di Kafka.
Anche se non hai letto Il Castello, ma lavori per un’entità del genere –
o, come tutti noi, hai rapporti frequenti con l”Agenzia delle Imposte, il
sistema sanitario e bancario, etc. – sarai ben consapevole dell’incompetenza
diabolica che si maschera da due diligence e ci incatena in ogni modo
possibile. Perché delle organizzazioni multimilionarie (o multibilionarie)
sembrano incapaci, o determinate a fallire, nella realizzazione del più
elementare degli obiettivi? Perché siamo così tanti a trascorrere la vita
all’interno di incubi burocratici che paiono usciti da fiction satiriche come The
Office
e Office Space?

Una
risposta ci giunge da
The Peter
Principle
, opera di Laurence J. Peter del 1969, la
quale ci propone la teoria che i manager e i dirigenti siano promossi fino a
raggiungere il ruolo in cui la loro incompetenza raggiunge un livello pressoché
completo, in modo che possano, come David Brent, devastare i dipartimenti che
dirigono. La
Harvard Business
Review
ha riassunto una recente, e inquietante,
ricerca che conferma e articola ulteriormente le intuizioni di Peter sul
narcisismo, sulla presunzione, o sulla vera e propria sociopatia di molti
leader del settore pubblico e privato. Ma, in aggiunta alle debolezze umane,
c”è un altro possibile motivo per il caos burocratico; chi tra noi è prono a
pensare in termini cospiratori sarà perdonato se suppone che, in molti casi,
l”incompetenza istituzionale è il risultato di un sabotaggio deliberato,
effettuato sia dall’alto che dal basso. Di certo, i ridicoli meccanismi interni
della maggior parte delle organizzazioni acquistano molto più senso se sono
interpretati alla luce di una serie di istruzioni finalizzate a raggiungere la
“stupidità volontaria”, vale a dire le direttive enucleate nel
Simple Sabotage
Field Manual
, scritto nel 1944 dal
precursore della CIA, l”Ufficio dei Servizi Strategici (OSS).

Ora
desecretato e disponibile per il download nel sito della CIA, il manuale
– che l”agenzia descrive come “sorprendentemente contemporaneo” – un tempo era
distribuito agli ufficiali OSS di stanza all”estero, per assisterli nella
formazione di “cittadini-sabotatori” nei paesi occupati, quali la Norvegia e la
Francia. Tali persone, scrive Rebecca Onion di Slate,
“potrebbero essere già all’opera, e sabotare materiali, macchinari oppure
operazioni di loro spontanea iniziativa”; quel che gli manca, però, è il
talento subdolo nel seminare caos che solo un”agenzia di intelligence può
padroneggiare. La genuina pigrizia, arroganza e imbecillità potrebbero, di
certo, essere endemiche. Ma il Field Manual afferma che “la stupidità
volontaria è contraria alla natura umana” e che richiede un particolare set di
competenze. Il cittadino-sabotatore “spesso ha bisogno di pressione, di stimoli
o rassicurazioni, nonché di informazioni e suggerimenti sui metodi più efficaci
per effettuare un semplice sabotaggio”.

È
possibile leggere e scaricare il documento completo a questo link.
Per avere un”idea di quanto “sempreverdi” – secondo la stessa CIA – siano queste direttive, potete
leggere la lista abbreviata che segue, gentilmente concessaci da Business
Insider
. Potrà suscitarti una
risata amara e, in seguito, farti rabbrividire al pensiero di quanto il tuo
posto di lavoro, e molti altri, assomiglino al tipo di pasticcio disfunzionale
che l’OSS ha meticolosamente elaborato durante la seconda guerra mondiale.

Organizzazioni e Conferenze

• Insisti perché tutto sia eseguito entro
i “canali” prestabiliti. Non permettere scorciatoie che possano
accelerare le decisioni.

• Fai “discorsi”. Parla il più
frequentemente possibile e in modo estremamente prolisso. Illustra i tuoi
“argomenti” usando lunghi aneddoti e racconti tratti dalle tue esperienze personali.

• Quando possibile, rimanda tutte le
questioni a vari comitati, motivando la scelta con la necessità di “ulteriore
studio e considerazione”. Tenta di rendere i comitati il più grandi possibile:
mai meno di cinque persone.

• Discuti di questioni irrilevanti il più frequentemente
possibile.

• Negozia in continuazione sulla precisa
formulazione linguistica dei comunicati, delle minute, delle risoluzioni.

• Fai riferimento a questioni decise
durante l”ultima riunione e tenta di riaprire la discussione sulla loro
opportunità.

• Sii un promotore della “cautela”.
Sii “ragionevole” e sollecita i tuoi compagni di conferenza ad essere anch’essi
“ragionevoli” ed evitare la fretta, la quale potrebbe provocare imbarazzo o
difficoltà in seguito.

Manager

• Quando assegni del lavoro a qualcuno,
dai la priorità agli incarichi irrilevanti. Assicurati che gli incarichi
importanti siano assegnati a lavoratori inefficienti.

• Insisti sulla perfezione del lavoro
riguardo a prodotti relativamente poco importanti; rispedisci al mittente tutti
quelli che presentano il minimo difetto.

• Per abbassare il morale e, con esso, il
livello di produzione, sii gentile con i lavoratori inefficienti; offri loro
delle promozioni immeritate.

• Organizza conferenze quando c”è del
lavoro molto più cruciale da svolgere.

• Moltiplica le procedure e le
autorizzazioni per quel che riguarda le direttive, i pagamenti e così via.
Assicurati che tre persone debbano approvare tutto ciò di cui si potrebbe
occupare soltanto una persona.

Dipendenti

• Lavora lentamente.

• Effettua il maggior numero di
interruzioni al tuo lavoro che puoi, usando l’immaginazione.

• Fai male il tuo lavoro e dai la colpa
alla scarsa qualità degli strumenti, dei macchinari o delle attrezzature.
Lamentati di come questi fattori ti impediscano di svolgere il tuo mestiere a
livello ottimale.

• Non trasmettere la tua abilità e le tue
esperienze ai lavoratori nuovi o meno capaci.

Contenuti correlati:

Josh Jones
è uno scrittore e musicista: Lo si può seguire su @jdmagness

Traduzione per Megachip a cura di Massimo Spiga [www.massimospiga.it]
[GotoHome_Torna alla Home Page]
DONAZIONE

Native

Articoli correlati