di Marco Guzzi.
Ho la netta sensazione che i Potenti di questo mondo vogliano prenderci in giro, abbindolarci, rincretinirci, ed estenuarci, anche se Mentana continua a rassicurarci che invece i Buoni della terra lavorano solerti per il nostro bene, e che chi non ci crede diffonde soltanto fakes news.
Ho la netta percezione che pochi Potenti, abbastanza crudeli e male intenzionati, stiano lucrando su tutti i nostri guai, e magari li stiano anche producendo volontariamente questi guai, anche se il TG1, il TG2, il TG3,4,5,6,e 7, etc., sostengono che non sussistano proprio queste èlites neofeudali, suicidarie e cannibaliche.
Ho la fortissima percezione che l’inganno universale abbia ormai raggiunto livelli davvero inverosimili, quasi da sembrare una sorta di Magia Nera, ben orchestrata giorno e notte da programmisti e registi della fine del mondo, anche se gli scrittori alla moda e i sapientissimi e onoratissimi giornalisti ripetono come pappagalli ossessi che il problema è Salvini o il reddito di cittadinanza, lo “scontro” Meloni-Scholz, o la svolta a sinistra di Conte, i quattro soldi della finanziaria o l’immarcescibile sostegno alla Ucraina, i funerali laici di qualche presidente o quelli religiosi di qualche mafioso…..
Ma insomma a chi devo credere: alle mie percezioni o a ciò che i Signori di questo mondo vogliono convincermi che sia vero?
Io credo che questo sia ormai il problema emergente:
la spaccatura definitiva tra la narrazione dominante delle oligarchie, arrivate ormai alla frutta, o al water, come direbbe Montale, e il sentire viscerale, e cioè cardiaco, dei popoli, e delle persone.
Ed è per questo, fateci caso, che adesso tutti i funzionari del sistema della guerra attaccano proprio la nostra percezione della realtà, insistendo nel sostenere che sia del tutto errata, e che cioè non dovremmo credere ai nostri occhi, al nostro cuore, al nostro gusto, e al nostro naso, ma solo a ciò che gli Esperti, e cioè i servi dei Padroni, vogliono imporci come verità.
E se non credi loro allora sei proprio un complottista, un ignorante, se non proprio un criminale, che sarà bene isolare, e certamente tenere sotto il vigile controllo di qualche NewsGuard, per censurarne i pericolosissimi e devianti pensieri.
Lo scontro insomma si sta facendo molto duro, perché le gerarchie oligarchiche stanno perdendo ogni credibilità, e tante persone iniziano a credere più al loro stomaco che alle chiacchiere infide degli altoparlanti di questo mondo.
Noi lavoriamo da sempre per acuire il senso critico delle persone, per illimpidire i nostri sguardi, e per rendere le nostre percezioni molto più affidabili di qualsiasi ignobile propaganda.