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Merkel e Obama guerrafondai: ecco perché

'Una deputata del Bundestag, Sahra Wagenknecht, della Linke, pronuncia un durissimo atto d''accusa ad Angela Merkel e Barack Obama sul ruolo dato alla NATO in Ucraina. '

Merkel e Obama guerrafondai: ecco perché
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23 Giugno 2014 - 23.15


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Sahra Wagenknecht, deputata al Bundestag per il partito Die Linke, ha parlato in aula, rivolgendo pesanti critiche alla cancelliera Merkel, e non solo.

Sahra Wagenknecht about the EU crisis and the civil war in Ukraine from Juan Pérez on Vimeo.

Articolo aggiornato il 23 giugno 2014


Parte Prima: Crisi Europea [fino al minuto 5,2]

[Traduzione a cura di PandoraTV]

“Sig.Presidente,cari colleghi,

Signora cancelliera.

Ultimamente nel dibattito tedesco è diventata una colpa il cercare di capire qualcosa.

Indubbiamente questa accusa non può essere rivolta nei suoi confronti
Signora Merkel. Lei non è una persona che cerca di comprendere, (vedi la)
la Russia, la Francia o altri Paesi.

Lei crede che può risolvere i problemi degli altri stati guardandoli dall’alto verso il basso.

Noi corriamo un grande rischio e dobbiamo fermarci dall’abusare di una
posizione semi-egemone,  in cui la Germania è scivolata, nell’antico e
spietato stile tedesco.

Questo è quello che il filosofo Jurgen Habermas scrive della vostra eredità
e quello che intende principalmente, ma non solo, è il trattamento di
mortificazione ai danni della Francia.

Il 25 maggio, alle Elezioni per il nuovo Parlamento Europeo, il “Front
National” di Marine le Pen è diventato il partito più forte di Francia.

Anche negli altri paesi, i nazionalisti, i populisti di destra, partiti
apertamente fascisti come Alba Dorata in Grecia, sono diventati più
forti.

Se questa non è recepita come una sveglia, sul fatto che in Europa le
cose non possono continuare così, cos’altro sta aspettando?

Forse che la Signora Le Pen diventi la presidente della Francia?

Non dica che la Germania non è coinvolta nella disastrosa situazione economica in Francia.

L’”Agenda 2010″ [la molto controversa riforma del settore sociale
tedesco del 2004, NdT]
non è stata solo un esproprio di massa verso i
lavoratori tedeschi, che ha portato ad uno stipendio in media inferiore
del 3,6% rispetto all’anno 2000, ma ha reso possibile un dumping dei
salari in Germania, attraverso il “lavoro in leasing”, i “mini-lavori”, nonché i limiti arbitrari dei tempi di lavoro.

Questo è stato sicuramente un attacco alla competitività degli altri
paesi europei, che non hanno potuto imporre strumenti di questo
tipo. Connesso al fatto che paesi come l’Italia e la Francia hanno perso
larga parte delle loro capacità industriali.

La paga minima oraria in Francia è di 9,53€, alta più di 1 euro di
quella che lei vorrebbe introdurre qui, 8,50€, con l’atteggiamento di
compie un atto sociale eroico. Lei lo raggiungerà con delle eccezioni.

Certamente, con la sua logica direbbe che anche la Francia può ridurre
il salario a 8,50€ l’ora. Immagino che lei veda come un successo della
sua politica il fatto che i salari stanno franando in tutta Europa; che
ci sia un attacco di massa ai diritti di tutti i lavoratori in ogni
paese europeo, che la spesa per la salute, l’educazione e le pensioni
sono tagliate e che i sistemi sociali vengono distrutti.

E allora trovate sorprendente che sempre più persone voltino le
spalle ad una Europa che percepiscono come un gruppo lobbista a favore
di banche e grandi multinazionali? A cui danno la colpa per la perdita
dei loro posti di lavoro, per la distruzione della loro sicurezza
sociale e del loro benessere?

(Trovate sorprendente) che sempre più persone vedano l’Europa come
una minaccia, che non ha quindi più niente a che vedere con le grandi
idee di libertà, di stato sociale, di democrazia e solidarietà?

Che invece li inabilita, restringe i loro spazi democratici…

Una Unione Europea che vede la “solidarietà” solo nel perverso processo
di spendere centinaia di milioni per i Fondi di Salvataggio che
beneficiano solo le banche ed i grandi investitori.

Una Unione Europea che continua ad allargare il divario tra ricchi e
poveri, che è fanatica del mercato ed è asservita all’economia.

Una persona che sia sorpresa che in un simile terreno germoglino i semi
del nazionalismo e del populismo di destra è una persona che non ha
capito nulla.

Questo è quel che lei ha seminato, Signora Merkel!

Questo è anche il risultato delle sue politiche.

E una persona che creda che una soluzione della crisi Euro sia in corso,
perchè gli hedge-funds comprano nuovamente i debiti greci, è qualcuno che
confonde il mondo dei giocatori d’azzardo della finanza con la realtà.

Un giovane disoccupato in Spagna che non ha aspettative di rientrare nel
mondo del lavoro oppure un malato di diabete in Grecia che non sa se
riuscirà a pagare la prossima dose di insulina, tutti costoro non si possono permettere
il lusso di fare confusione.

Le loro vite si svolgono nel mondo reale e avvertono se gli venga offerto o meno un minimo di futuro.

E se tutto questo non cambia, se la crisi continua a non essere pagata da chi
ne ha approfittato, se la povertà continua a crescere in Europa, se gli
aggiustamenti sociali falliscono, l’Europa fallisce.

E sarà sua la responsabilità, signora cancelliera federale!

_______________

Parte seconda: La guerra civile in Ucraina [fino alla fine minuto 13,37]

 
“Se i problemi dovuti alla crisi non sono
sentiti da coloro a cui fa comodo, se la povertà dell’Europa continua a
crescere, se la disuguaglianza sociale è fuori controllo, allora
un’Europa come questa è destinata a morire, e questo è anche per colpa
sua, signora Merkel. 

In
Ucraina l’Europa è già stata sconfitta. Il Paese annega in una
sanguinosa guerra civile. E che fine hanno fatto quelle belle promesse
che voi stessa avete fatto all’Ucraina qualche mese fa? Sembrava che il
governo della Germania volesse sostenere quelle forze che apprezzano i
valori della democrazia, della libertà e dell’Europa Unita, forze che si
oppongono agli oligarchi, alla povertà, alla corruzione. Però oggi voi
sostenete un governo in cui quattro ministri appartengono a partiti
estremisti, persone che si esprimono apertamente contro gli ebrei e i
russi. Il governo che ha acceso il conflitto e oggi sta mandando avanti
una guerra contro il suo stesso popolo. Voi sostenete il presidente
ucraino che ha sponsorizzato la propria campagna elettorale con i
miliardi che ha rubato, con l’aiuto delle sue televisioni. Sostenete un
oligarca che non è diverso da Yanukovic con la sua corruzione, i metodi
da gangster e gli affari torbidi.

E tra
l’altro, il nuovo presidente ucraino, ancora qualche tempo fa, era uno
dei suoi ministri. E per non prendervi la responsabilità, per non
vergognarvi di quello che avete fatto, sostenendo quel personaggio e
portandolo al potere, ora voi siete costretta a mentire ai cittadini,
nascondendo la verità su quello che accade in Ucraina. Voi nascondete
che i ricchi oligarchi ucraini, così come i capi dei talebani in
Afghanistan, finanziano i loro eserciti privati. Voi nascondete e tacete
sui fatti che dimostrano che derubano il loro Paese. E nel frattempo
gran parte dei cittadini ucraini vivono in condizioni terribili, in una
precaria e umiliante povertà. Povertà che sarà sempre in aumento per
colpa delle politiche finanziarie e delle sanzioni economiche imposte
dall’Europa.

Voi
nascondete i fatti, come ad esempio che i gruppi armati dei militanti
di Pravi Sektor (l’organizzazione degli estremisti nazionalisti ucraini,
ntd) continuano a presidiare Maidan, che molti rappresentanti dei
partiti della sinistra sono costretti a nascondersi, non possono nemmeno
uscire per strada, perché la loro incolumità è in pericolo. E il
governo ucraino, anziché disarmare questi banditi dei gruppi neonazisti,
hanno reso illegale il funzionamento del partito comunista. Il
barbarico assassinio di più di quaranta persone civili arse vive nella
casa dei sindacati a Odessa, che è stata bruciata da quegli estremisti
nazionalisti, purtroppo non è propaganda russa, come l’avete definita
voi. Si tratta di una realtà terribile. Una realtà che non ha niente a
che fare con l’immagine dell’Ucraina democratica e pro Europa che voi
state dipingendo qui. Non si chiama questa “irresponsabilità”? Un
governo che va contro i più elementari principi della democrazia? Per lo
più svolgendo quelle attività antidemocratiche e usando i soldi che gli
europei hanno versato per costruire la democrazia. Non sarebbe stato
meglio assicurarsi che i miliardi degli oligarchi ucraini, rubati al
proprio popolo, fossero tornati al servizio del loro paese? Questi soldi
basterebbero per risolvere i problemi finanziari dell’Ucraina. Per
farla finita con gli oligarchi e la corruzione. Per creare un sistema
democratico e migliorare la base sociale. Queste erano le iniziali
richieste dei manifestanti di Maidan. E il loro governo di Kiev li ha
traditi completamente. E anche voi, signora Merkel, avete tradito quelle
persone, perché sostenete quel governo.

Il principio che funziona nell’Unione
Europea, dovrebbe funzionare anche in Ucraina. Solo se le persone hanno
una prospettiva di crescita sociale, allora anche il paese avrà delle
prospettive di crescita. E il primo passo è porre fine alla guerra
civile. Invece noi vediamo che il nuovo presidente ucraino non fa
nemmeno uno sforzo per fermare l’avanzata del conflitto. Lui non vuole
parlare, non vuole usare la diplomazia. Lui vuole usare la forza
militare senza pietà, anche se tutte le esperienze storiche dimostrano
che nelle guerre civili non esistono le vittorie fulminee, soltanto le
perdite infinite e le vittime innocenti. 

Proprio per questo, signora
Merkel e signor Steinmeier, se dopo questo disastroso fiasco della
democrazia che avete cercato di creare in ucraina volete tornare ad una
più responsabile politica estera, dovete usare la vostra autorità per
costringere Poroshenko (presidente ucraino ntd) a fermare la guerra
contro il suo popolo, aprire le strade per le relazioni diplomatiche e
dopo potrete anche costringere Putin a fare lo stesso. Però per fare
queste operazioni bisogna rispettare la legalità e considerare i diritti
di tutti. Sono proprio questi i concetti che l’Occidente per molti anni
ha ignorato in maniera criminale. 

Oggi questo è chiaro persino all’ex
ministro della difesa degli Stati Uniti, Robert Gates. Lui stesso ha
ammesso che lo spostamento della NATO all’Est è un grave errore. Errore
che dalla parole di Gates, cito: 

“Ha sepolto gli obiettivi della NATO, e irresponsabilmente ignorato i punti che i russi considerano il loro interesse nazionale“.

Con la stessa irresponsabilità,
nell’articolo 10 dell’accordo tra Ucraina e UE, l’Ucraina viene inclusa
nella politica della sicurezza europea e per questo è praticamente
costretta a collaborare con la NATO.

Sono irresponsabili e assurdi i dibattiti sulle sanzioni che peggiorano
le relazioni con la Russia, sanzioni dannose per l’economia della
Germania e dell’Europa in generale. Intanto, mentre voi ipotizzate su
quali sanzioni attivare contro la Russia, le compagnie petrolifere e del
gas americane ridono di voi e si fregano le mani, calcolando i loro
futuri profitti.

La pace e la sicurezza in Europa sono impossibili senza la Russia. E soprattutto contro la Russia.

Proprio
per questo il governo della Germania è obbligato con fermezza e
determinazione a prendere una posizione contraria alla politica
militarista di Obama. Deve assumere una posizione contraria allo
spostamento delle basi militari NATO nell’Europa dell’Est. Non abbiamo
bisogno di nuove provocazioni militari. Non abbiamo bisogno di altre
armi in questo mondo stracolmo di armi. Quelli che cent’anni dopo la
Prima Guerra Mondiale e dopo gli orrori della Seconda Guerra Mondiale
ancora pensano e fantasticano sulla guerra in centro Europa, sono dei
pazzi che meritano di scontare una pena in prigione, e non importa se si
chiamano Obama, Rasmussen o altro. E allora, signora Merkel, liberatevi
dalla vostra terribile dipendenza dalla politica militarista
statunitense e cercate di collaborare con la Francia per evitare
un’esplosione di tensione in Europa.

Uno storico francese, Emmanuel Todd, ha detto sulla Germania le seguenti
parole – Emmanue Todd, se per caso se non lo conoscete ancora, vi
consiglio di leggerlo – cito:

“Inconsapevolmente i tedeschi giocano ancora una
volta il ruolo del paese che porta alla catastrofe tutti gli europei e
un bel giorno alla catastrofe di loro stessi.”

Se voi considerate questa frase come un’offesa, allora mi dispiace per voi.

Signora Merkel, la politica tedesca europea nel passato è stata legata a
una tradizione ben differente da quella attuale. Quella tradizione è
stata espressa nel bacio fraterno tra Charles de Gaulle e Konrad
Adenauer nel palazzo dell’Eliseo, nella stretta di mano di Helmut Kohl e
Aarons, nella rispettosa commemorazione dei caduti di Varsavia ad opera
di Willy Brandt, momento che ha mosso il popolo tedesco alla lotta
contro l’odio per gli ebrei, contro il razzismo su tutto il Pianeta. E
ha mostrato l’esempio dello spirito pacifico della politica
dell’Occidente. Vi invito ad unirvi a questo tipo di tradizione della
politica tedesca ed Europea.”

Fonte 1: [url”http://www.pandoratv.it/?p=1269″]http://www.pandoratv.it/?p=1269[/url].

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