Il Consiglio Nord Atlantico si è riunito ieri d’urgenza a Bruxelles.
La NATO è «fortemente preoccupata dalla escalation dell’attività militare russa in Siria».
L’«opposizione siriana», che la Nato vorrebbe non fosse attaccata, è costituita da quella galassia di gruppi armati, finanziati dall’Arabia Saudita e passati dai campi di addestramento della CIA.
Il confine tra questi gruppi e l’ISIS è estremamente labile, tanto che spesso armi fornite all’«opposizione» finiscono nelle mani dell’ISIS. Ciò che li accomuna è l’obiettivo, funzionale alla strategia USA/NATO, di abbattere il governo di Damasco.