‘di Pierluigi Fagan
Tutto sembra portarci ad osservare il mistero di Pyongyang e com’è ormai saggezza acquisita, quando tutto verte su un punto è bene divincolarsi e cercare di capire cosa non si vuole far vedere nel volerci far vedere per forza qualcosa.
Basta spostarsi di qualche chilometro da Pyongyang ed eccoci a Seul.
Park Geun-hye è la figlia del dittatore che governò la SK dal 1963 al 1979 che firmò l”accordo sullo status delle forza armate USA in Corea nel 1966. La signora è stata recentemente destituita dalla Corte Costituzionale per uno scandalo troppo complicato da raccontare.
Le nuove elezioni dovrebbero tenersi a Maggio. Favorito però è il progressista Moon Jae-in il quale ha una piattaforma che vuole rilanciare il dialogo con la NK e rivedere la sostanza dell’accordo del ’66 con gli USA, in pratica, accedere all’area di grande distensione e cooperazione che verte sulla Cina.
Mercoledì, il vice presidente USA M. Pence va a Seul.
I puntini, uniteli voi.
(15 aprile 2017) [url”Torna alla Home page”]http://megachip.globalist.it[/url]‘