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Ora è tutto chiaro, per chi ha occhi e orecchie. Il segretario del Partito polacco Zmiana, Mateusz Piskorski, arrestato due giorni fa a Varsavia con l”accusa di avere idee diverse da quelle del governo, di Bruxelles e di Washington (e di avere chiesto l”uscita dalla NATO), è stato condannato a tre mesi di carcere.
Veloci come il fulmine, i seguaci polacchi di Orwell inaugurano la caccia ai dissidenti.
Pensate un po” se l”avesse fatto Putin, che strilli. Da parte, in primo luogo, di tutti quelli che hanno pianto la scomparsa di Marco Pannella.
Questa è l”Europa di cui dobbiamo liberarci.
E attenzione: chiunque sia contro la NATO, da questo momento potrà essere arrestato in Polonia. E magari, sotto richiesta dell”Interpol, anche in Italia.
Arrivano. Sono già sotto casa. Tra poco suoneranno anche al vostro campanello.
Donetsk – Nella foto: Mateusz Piskorski depone una composizione di fiori per le vittime del nazifascismo.
Invito tutti i miei amici e estimatori, (ma anche coloro che hanno a cuore la nostra libertà ) a manifestare la loro protesta e il loro sostegno morale a Mateusz, scrivendo una mail a questi due indirizzi, corrispondenti alle ambasciate della Repubblica di Polonia presso l”Italia e presso la Santa Sede:
ambaroma@msz.gov.pl
Ambasciatore: S.E. Tomasz Orłowski.
watykan.amb.sekretariat@msz.gov.pl
Ambasciatore: S.E. Piotr Nowina-Konopka.
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