ATF
di Debora Billi.
E’ curioso come due giornali con lo stesso nome, e la stessa
testata, in due Paesi diversi diano due notizie opposte. Ricorderete
tutti la terribile foto dei fatti ucraini, quell’uomo in mezzo a
una folla impazzita picchiato e costretto a baciare una croce.
La
Repubblica, giornale italiano “di sinistraâ€, dà la
notizia così:
Repubblica, giornale italiano “di sinistraâ€, dà la
notizia così:
Manifestanti in branco contro un sospetto cecchino. –
Sospettato di essere un cecchino e un membro delle forze governative
Cecchini che sparano sulla folla, efferati assassini al soldo di
Yanukovic, questo diffonde per giorni la nostra stampa.
Lo sapete tutti.
Yanukovic, questo diffonde per giorni la nostra stampa.
Lo sapete tutti.
La
Republica, con un b sola, giornale “di sinistraâ€
spagnolo, invece la racconta tutta. Ed è molto più sbalorditiva
della versione “efferato cecchinoâ€: ovvero, il signore biondo che
ha rischiato il linciaggio è un dirigente regionale del Partito
Comunista, prelevato a casa sua e trascinato in strada da una
folla appartenente alle fazioni nazifascista ucraine. Le stesse che,
oltre a picchiare rappresentanti eletti in mezzo alla strada, stanno
bruciando
sinagoghe: ma non ci dicono neppure questo.
Republica, con un b sola, giornale “di sinistraâ€
spagnolo, invece la racconta tutta. Ed è molto più sbalorditiva
della versione “efferato cecchinoâ€: ovvero, il signore biondo che
ha rischiato il linciaggio è un dirigente regionale del Partito
Comunista, prelevato a casa sua e trascinato in strada da una
folla appartenente alle fazioni nazifascista ucraine. Le stesse che,
oltre a picchiare rappresentanti eletti in mezzo alla strada, stanno
bruciando
sinagoghe: ma non ci dicono neppure questo.
Per chiagnere sui diritti delle minoranze la stampa italica
attende sempre i “giorni della memoriaâ€, quando per definizione è
troppo tardi.
attende sempre i “giorni della memoriaâ€, quando per definizione è
troppo tardi.
Fonte: http://www.deborabilli.it/2014/ucraina-il-cecchino-di-yanukovic-e-in-realta-un-dirigente-di-partito/
(foto: afp)